Il termine “Aure” della collezione SS23 deriva da un verso tratto da “I sepolcri” di Ugo Foscolo.
Te beata, gridai, per le felici aure pregne di vita”.
In questi versi Foscolo si riferisce a Firenze e allo spirito leggero che anima le sue strade. La scelta di questo nome ricade su entrambe le collezioni uomo-donna del marchio, per rafforzare il concetto di fluidità e perché incarnano uno spirito comune, ovvero quello della leggerezza.
Il racconto della collezione AURE SS23 donna è una brezza piena di vita, vivace e dinamica che si esprime attraverso forme morbide e slanciate, colori vivaci e combinazioni di materiali diversi. La palette colori è caratterizzata da toni soft e giocosi con un particolare focus sul colore rosa.
Una delle crezioni che incarna a pieno l’ispirazione di collezione è la borsa “Aria”, leggera e sinuosa, nella sua essenzialità si muove e lascia trasparire la morbidezza del pellame che la caratterizza. La ricercatezza dei materiali pregiati, caratteristici della tradizione del marchio, avanzano in una connotazione estiva dedicata: così nascono le ceste mare “Le grand Panier” e “Le pètit panier”, formate da una struttura in paglia intrecciata.
Il colore verde oliva Biagini entra in collezione come simbolo del marchio, attraverso “Le grand Panier” oliva e la linea “Riviera” in tessuto tramato a righe. Richiama la forma di una cesta anche il modello “Poison”, nuovo modello emergente della collezione, questa borsa dal sentore classico è contraddistinta da manici sinuosi che abbracciano l’intera struttura della borsa. I modelli Onda e Sofia si evolvono in morbidi toni pastello e grintose vernici effetto wet.